Apepak è un involucro per alimenti alternativo alla plastica monouso, naturale ed ecologico.
Va a sostituire cellophane, pellicole trasparenti e altra plastica che in cucina ci si ritrova ad utilizzare fin troppo spesso.
La cera d’api è realizzata dagli apicoltori di CONAPI, il cotone è biologico certificato GOTS (una delle certificazioni più affidabili per le fibre tessili biologiche). L’utilizzo dell’olio di Jojoba è dovuto alla sua funzione rivitalizzante, grazie alla quale previene la disidratazione della cera d’api. La resina invece, garantisce la facile adesione e la sigillatura.
I prodotti sono 100% Made in Italy e la filiera è certificata e controllata.
Apepak è lavabile, riutilizzabile e facile da usare: va conservato in un luogo fresco e asciutto e se viene usato opportunamente è molto duraturo. Infatti, non va utilizzato per conservare cibi oleosi o carne, ma è perfetto invece per formaggi stagionati, pane, frutta, verdura e salumi secchi da tenere in frigo.
Essendo ricoperto di cera è malleabile: basterà applicare un po’ di calore con le mani e plasmarlo per sigillare il cibo o la ciotola che siamo avvolgendo!
Inoltre, si tratta di un prodotto fatto a mano, che non segue procedimenti industriali, e la produzione è locale, il che significa che per raggiungere il mercato non ha bisogno di trasporti via nave/container e riduce in maniera consistente le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
La Cooperativa Sociale L’Incontro 4.0, che ha sede a Castelfranco Veneto (TV), produce Apepak e nel farlo sostiene il reinserimento lavorativo di persone con disabilità, facilitandone l’integrazione sociale.
L’idea nasce nel 2017, grazie alla curiosità e all’impegno di Massimo Massarotto e Molly Knickerbocker nel creare un progetto innovativo.
Gli scampoli della nonna di Molly e la cera d’api del padre sono stati il punto di partenza per creare un prodotto naturale ed ecologico.
Oggi Apepak, che è nata come Start Up, è diventata una società benefit, di spicco nel panorama della sostenibilità.